Fino a qualche giorno fa non conoscevo queste pesche dolci dalla polpa bianca. Il merito della loro scoperta va ad un coltivatore della zona di Zevio, in provincia di Verona famosa per la produzione di frutta, il quale appassionato di varietà particolari l’ha introdotta nelle sue coltivazioni.
Le pesche saturnine dette anche pesche tabacchiera proprio per la loro forma schiacciata sono vellutate e, soprattutto, mi dicono non avere necessità di cure particolari. Incuriosisce il loro nocciolo di piccole dimensioni rispetto ad una pesca comune. Queste pesche sono molto diffuse in Sicilia dove vengono coltivate alle pendici dell’Etna.