Abbandonate le feste, eccoci pronti a ricominciare l’anno con un salutare menù quotidiano.
Proviamo con pasta e ceci: è un buon primo piatto, a mio parere; si serve sia caldissimo che tiepido, è sostanzioso senza essere pesante, tant’è che a volte si fa il bis pure di sera.
Sono legumi simpatici a forma rotonda e di colore paglierino; acquistandoli secchi hanno bisogno di essere ammollati, con l’avvertenza, per cuocerli meglio, di non utilizzare l’acqua dell’ammollo. Â
Li faccio lessare normalmente in pentola pressione con acqua tiepida fino a 3/4 della pentola e una foglia di alloro (tempo dal sibilo: 15 minuti), poi li lascio sbollire nella pentola chiusa fino alla fine completa della pressione.
La mia pasta e ceci è fatta con circa la metà dei ceci lessati passati al passaverdure e l’aggiunta della loro acqua di cottura fino alla densità desiderata. A parte faccio rosolare uno spicchio d’aglio nell’olio d’oliva, aggiungo un rametto di rosmarino, un cucchiaio di concentrato di pomodoro sciolto con un mestolo d’acqua calda dei ceci, il tutto fatto cuocere coperto per circa 15 minuti.  Per completare unisco alcuni nidi di tagliatelle all’uovo spezzettate e una volta cotte lascio riposare la pasta e ceci per 10 minuti prima di portare in tavola.
Un’altra versione di pasta e ceci che mi piace molto è quella alla genovese, con ingredienti diversi: costa di sedano, salvia, aglio 15 g di funghi ammollati, 2 cucchiai di salsa di pomodoro, pepe.
BUON ANNO