Pur nella nostra Verona, le dimissioni dal ricovero ospedaliero di una paziente molto anziana assolutamente bisognosa di cure, sono drammatiche per la famiglia che deve occuparsene. Si sente moltissimo la mancanza di un coordinamento di servizi  tra le dimissioni e la presa in carico di una persona così fragile che passa dal letto d’ospedale alle cure familiari le quali, per quanto amorevoli, non possono essere sufficientemente adeguate.
Anche sul piano pratico ho visto, nel nostro caso, contare sulla creatività della famiglia perfino per far scendere una flebo, in quanto al personale di assistenza infermieristica domiciliare, mancava l’asta porta flebo, tant’è che si è dovuta improvvisare con scala e paletto per indumenti per arrivare all’altezza necessaria.
Su richiesta ci hanno almeno lasciato per il momento, il cestello in plastica porta sacca, in considerazione al fatto che altre flebo saranno da praticare in successione.