Che storia per l”uomo! Egli conquistando il fuoco e imparando a cuocere il cibo, ha contribuito, nel corso dei millenni, a modificarsi nella forma migliore. Molto tempo è passato da allora ed abbiamo imparato che anche cuocere semplicemente le castagne sul fuoco non è solo nutrimento, ma è confortante e piacevole.
Questa premessa è solo una riflessione prima di dire che quest’anno, più degli anni trascorsi, per preparare il “Pranzo di Natale” viene da chiedersi: come sarà il cibo del futuro? – visto che oggi sono alla ribalta vegetariani e vegani, antispecisti e fruttariani, crudisti, pescetariani, filosofi del Km zero.
Come fare allora a preparare un pranzo che armonizzi tutte queste diversità di gusti? Per trarmi d’impaccio, anche in famiglia, meglio ricorrere alla “condivisione”; ognuno porti un cibo di suo gradimento! Il Natale è una festa attesa e un buon pranzo, mangiato con letizia è sempre apprezzato.
Da parte mia, per chi lo accetterà , ci sarà il piatto della nostra tradizione veronese: brodo con tortellini e lesso con salsa pearà !
Dopo castagne sul fuoco per tutti!
Auguri di Buon Natale!