Con germogli di radicchio, cubetti di patate, marmellata di finocchio, spinaci dolci con yogurt; un mix mitteleuropeo che stupisce!
La cucina di casa è la mia palestra, cerco di mantenermi agile imparando sempre qualcosa, tipo le verdurine in foto; per questo seguo con curiosità ed interesse la nuova filosofia dei gusti vegani in fatto di cibo.
Ciclicamente, nel corso degli anni la fantasia dei cuochi, le innovazioni dei metodi di cottura e l’introduzione di nuovi prodotti alimentari aggiornano i gusti creando, a volte, un certo snobismo alimentare. All’estero già da tempo esistono ristoranti vegani che offrono pietanze accattivanti e, con una certa eleganza nella presentazione di pasticci vegetariani a solleticare il palato. Anche da noi in Italia vi sono ristoranti aperti ai  nuovi menù vegani i quali escludono però l’appeal di assaporare una buona bistecca.
Tuttavia, come accade nel tempo, è possibile, dopo un ciclo di cambiamenti dovuti alle mode, che alcuni tornino ad apprezzare anche la ghiotta frittata contadina, farcita, quella tanto amata dal personaggio Ciccio, disegnato nei fumetti della rivista Topolino, l’aiutante di Nonna Papera, sempre affamato!
Che Bon! Che Bon!