Mai come in questo intervallo di tempo verso le prossime festività ho sentito scemare la voglia di darmi da fare per preparare il pranzo tradizionale. Sarà il dubbioso compito di far combinare i gusti delle attuali mode alimentari le quali, escludono molti ingredienti della consueta cucina familiare rendendo più ricercato il modo utile ad ottenere piatti saporiti? Non lo so, forse non piacciono più i buoni passatelli in brodo di gallina, il cotechino con crauti, lenticchie, salsa verde, ecc., ecc.?
C’era una frase scherzosa che mio padre usava dire quando giungeva a tavola qualcuno di imprevisto e non c’era stato modo di sapere prima cosa preparare, diceva in dialetto veneto: – faghe du’ ovi ! – ovvero: prepara due uova, ma oggi anche le due uova non vanno più di moda.
Auguri di Buone Feste!