Eh sì, i tempi cambiano e mentre il virus spadroneggia accanendosi specialmente sugli anziani, si vorrebbe far loro il torto di non farli uscire di casa per il temuto contagio. Fino ad ora i nostri anziani hanno fatto da maestri e consiglieri esperti per i nostri figli, in grado a volte di sostituirci come “genitori emeriti” non dovremmo dimenticarlo.
Non avreste chiuso in casa mio nonno, spirito libero che aveva solcato i mari, essendo stato in Marina ed aver visto l’orizzonte baciare il cielo! Sul suo avambraccio aveva il ricordo indelebile di uno di quei viaggi, un tatuaggio fatto a Shanghai: una cinesina con l’ombrellino tutto in azzurro tendente al blu. Faceva muovere per me l’ombrellino contraendo il muscolo del braccio, lo ricordo ancora anche se ero una bambina piccola di 4/5 anni. Mi sembrava un vanto avere un nonno con un tatuaggio così bello, all’epoca, anni 50, i tatuaggi erano una rarità . Non vedevo in lui una persona anziana ma una persona che apprezzava e amava la vita.
Ascoltando i consigli che vengono trasmessi in TV c’è n’è uno che condivido detto da un medico geriatra: – per gli anziani stare a casa ammazza come il VIRUS! – questo perché la mancanza di movimento fa loro atrofizzare i muscoli, etc. etc.