Dall’ultimo pranzo conviviale al quale ho partecipato, nel lontano Natale 2019 (prima del COVID 19), riporto un curioso siparietto a mio carico. Ci trovavamo a tavola, ospiti di cari conoscenti di vecchia data, nel parlare di curiosità , di persone famose delle quali magari qualcuno di noi possiede l’autografo, mi sono palesata raccontando di quando, l’attrice Ave Ninchi venne a Verona, a promuovere le carni bianche: andai alla presentazione del ricettario, lei era lì presente e mi fece l’autografo con gli auguri per la mia famiglia. Ebbi la sensazione di aver incontrato una persona di grande simpatia e modestia quando mi salutò con un grande sorriso chiedendo i nomi dei miei figli ai quali dedicare l’autografo.
A quel punto del racconto, una delle signore presenti a tavola mi disse sorpresa: ‘scusa, ma tu quanti anni hai?’ -Volendo farmi capire che lei non sapeva nemmeno chi fosse Ave Ninchi.
Le raccontai di quel bellissimo incontro con una persona dalla simpatia contagiosa invitandola a vedere qualche film dove Ave ha interpretato molte volte la madre di famiglia italiana di tanto tempo fa.
Quel ricettario l’ho conservato e tutt’ora, quando cucino il pollo, gli do un’occhiata ricordandola affettuosamente.