Alcuni/e acquistano i cavoletti di Bruxelles senza averli mai visti prima in natura sulla pianta; essa è una pianta biennale a fusto eretto, robusto con altezza fino anche ad 1 metro. I germogli, ovvero i cavoletti, variano di dimensione: grandi come una noce oppure grossi come un uovo medio di gallina.
Anche i cavoletti di Bruxelles amano una buona concimazione come del resto tutte le Brassiche; è una gemmifera ed i suoi cavoletti si formano all’ascella delle foglie.
I cavoletti, secondo me, amano il burro perciò di solito per un primo piatto li preparo così:
lessati appena 2 minuti in acqua bollente leggermente salata, poi scolati e tagliati a fettine, rosolati nel burro sciolto, caldo, posto in un tegame largo tipo saltapasta dentro al quale versare e far saltare le orecchiette cotte appena scolate. Con l’aggiunta di una presa di formaggio grana grattugiato o se possibile di pecorino si fanno saltare ed il primo è pronto!