eh sì! nel corso degli anni 6o anch’io come a volte le mie colleghe di lavoro, uscivamo da casa all’ultimo momento per andare in ufficio e sorbivamo di corsa solo un caffè caldo, preparato dalla mamma. Non c’era allora la consuetudine ma, nemmeno il tempo di fare colazione, come adesso viene consigliato dai nutrizionisti.
Verso metà mattina però il languore allo stomaco si faceva sentire ed allora ci scambiavamo il compito di scendere al negozio di alimentari nella via per comperare i panini al tonno. Com’erano buoni quei panini! Il salumiere ce li preparava con giudizio, ricchi di tonno con l’aggiunta di carciofini bel sgocciolati dall’olio; egli si serviva del pane fresco sfornato al mattino presto nel forno sito nelle vicinanze, era un pane fragrante, profumato, insuperabile.
Oggi la chiamerebbero “pausa pranzo” per noi ragazze, giovani impiegate, era la nostra colazione differita, un panino superfoods da mangiare direttamente sul posto di lavoro. Certo, non potevamo permettercelo tutti i giorni, ma quando potevamo eravamo felici di mangiare insieme quel delizioso panino che, oltre ad essere salutare, ci faceva anche fare amicizia!